martedì 29 gennaio 2013

Intervista a Jon Bones Jones

- Il mio momento più difficile è stato quello di farli allenare con il sorriso, avendo solo poche settimane a disposizione, non c'è veramente tempo per insegnare qualcosa di tecnico.

- credo che l'avversario che mi abbia colpito più duramente sia stato Machida.

- io non credo che siano le armi ad uccidere le persone, ma che siano le persone ad uccidere altre persone. Credo però che debba essere più difficile riuscire ad acquistare un arma, magari con una visita psicologica prima.

- probabilmente salirò nei pesi massimi a fine 2013 o nel 2014, Cormier per combattere contro di me scendesse di categoria.

- nessuno ti insegna ad essere un pro, quindi ho cercato sempre di essere perfetto per voi fan e per i vostri figli, ma non è stato facile, e forse l'incidente e l'essere stato colto in stato di ebbrezza è stato un qualcosa che un po' mi ha liberato da certe responsabilità.

- Vitor è un fighter notevole, ma credo che la sua dichiarazione fosse più per i fan brasiliani che per l'UFC.

- Non mi piace stabilire un legame con il mio avversario, quindi ho cercato inizialmente di non dare confidenza a Chael, soprattutto per evitare di cadere in trappole di qualche genere, invece, a telecamere spente si è dimostrato una persona piacevole con la quale parlare e scherzare, ma questo non esclude il fatto che ci affronteremo e daremo il massimo.

- non alleno quasi mai il bjj, quindi non saprei perché 3 degli ultimi 4 match siano finiti per submission, mi sono trovato in quella situazione e l'ho sfruttata, tutto qui.

- probabilmente di tutto il trash talk, quello che mi ha messo più in difficoltà è stato Rashad, lui conosceva parti della mia vita privata, e quindi non sapevo fino a dove si sarebbe spinto, invece è stato preciso. Per quanto riguarda Chael, è così, sempre gli stessi scherzi, sembra che abbia un copione e che lo reciti a memoria.

- nonostante mio fratello sia un pro dell'NFL, io sono un pessimo giocatore di football.

- non ho problemi a combattere contro Chael, nonostante sia sotto TRT, per me l'importante è affrontare delle sfide importanti, io sono più giovane di quasi tutti i miei avversari e non ho idea di cosa significhi necessitare di un certo tipo di aiuto, e se un medico reputa che lui ne necessiti, così sia.

- io sono abbastanza convinto che lui cercherà di portarmi a terra, quindi finirlo con i gomiti o per submission sarebbe l'ideale.

- l'iniziare il match accosciato potrebbe essere il mio lato animale, o l'averlo semplicemente rubato a Rashad, e anche se così fosse, ora sarebbe mio.

- alla polemica sui miei calci sulle ginocchia rispondo che il mio avversario vuole crearmi un danno al cervello, credo che rompergli un arto non sia nemmeno paragonabile.

- se potessi scegliere darei il rematch a Rashad, ma questa volta non vorrei vincere per decisione.

- non mi sarebbe dispiaciuto combattere al Pride, e fosse per me, aggiungerei le ginocchiate all'avversario a terra. Dalla side sarebbero perfette.

- degli ex Strikeforce il più forte della 205 libbre è probabilmente Gerard Mousasi.

- non ho avuto occasione di combattere contro Chuck Liddell, mi sarebbe piaciuto e sicuramente sarei stato nervoso, è una leggenda!

- non ho idea che effetti possa avere il TRT nella vita quotidiana, e come atleta credo che non sia corretto.

sabato 26 gennaio 2013

(Aggiornamento) MMA Café: MMA Unified Rules

MMA Café: MMA Unified Rules: MMA Unified Rules Categorie di peso generalmente accettate nelle MMA: Flyweight/Pesi Mosca fino a 125 lbs/56,7 kg. Bantamweigh...

MMA Café: Argomenti della puntata di Sabato 26 gennaio 2013

Argomenti della puntata di Sabato 26 gennaio 2013 delle ore 17:

- Presentazione di un nuovo progetto riguardante Giudici e Arbitri di MMA in Italia.
- Presentazione della card dell'UFC on Fox.


Player per l'ascolto
Potrete intervenire in diretta con domande scrivendo sulla bacheca di https://www.facebook.com/MMACafeRadio mandando messaggi privati, o tramite skype e gtalk su mmacaferadio@gmail.com

venerdì 25 gennaio 2013

Matt Hughes è stato assunto dall'UFC, più bibbie per tutti!

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HALL OF FAMER MATT HUGHES ENTRA A FAR PARTE DELL' UFC FRONT OFFICE IN QUALITA' DI VICE PRESIDENT OF ATHLETE DEVELOPMENT & GOVERNMENT RELATIONS

E' una politica di comportamento fondamentale per l’impegno preso dalla UFC nei confronti dei più alti standard di sicurezza.

Las Vegas, Nevada – Matt Hughes, il leggendario campione dell' Ultimate Fighting Championship® (UFC®) Hall of Famer e già due volte campione dei pesi welter, ha annunciato ufficialmente oggi il suo ritiro da UFC. Hughes ha accettato con entusiasmo un nuovo ruolo dato che entra a fare parte del front office dell' organizzazione assumendo la nuova carica di Vice President of Athlete Development and Government Relations.

In concomitanza con questo appuntamento, UFC ha inoltre creato una serie ben definita di regole guida per gli atleti, o Conduct Policy, a rispetto dei valori sui cui si basa l'organizzazione. In qualità di ambasciatori dello sport e dell'organizzazione gli atleti UFC hanno sempre tenuto standard molto alti. UFC riconosce che gli atleti sono sottoposti a pressioni personali e professionali, e avendo come punto di partenza la salute e la sicurezza, il Conduct Policy insieme alla nuova carica assunta da Hughes, li aiuta a ottenere le migliori prestazioni per una carriera di successo e un futuro post-UFC.

“Hughes sarà una risorsa preziosissima per gli atleti UFC” ha detto Lawrence Epstein, UFC COO. “Grazie al suo background e all'esperienza ottenuta durante la sua prestigiosa carriera, Hughes si dedicherà a fare da guida su una vasta serie di problematiche che gli atleti devono affrontare fuori e dentro l'Ottagono. Ciò include la comprensione della responsabilità sociale che deriva dal diventare un personaggio pubblico, il modo migliore per gestire endorsements e la gestione delle finanze, fino alle sfide quotidiane per rimanere in salute durante gli allenamenti, così come la necessità di evitare l'assunzione di sostanze illegali e/o che aumentano le prestazioni. Oltre al suo lavoro con gli atleti UFC, Hughes sarà impegnato con le commissioni atletiche statali e le federazioni internazionali per fornire la visione dall'interno secondo la prospettiva di un atleta professionista.”

“Si tratta di qualcosa che UFC sta implementando perché ha veramente a cuore i propri atleti,” ha detto Hughes. “Ho avuto alti e bassi nella mia carriera e UFC mi ha supportato in ogni momento. Conosco bene la pressione e la responsabilità quando si diventa un atleta professionista. Non vedo l'ora di mettere a disposizione la mia conoscenza e la mia esperienza per fornire indicazioni e un prospettiva per il bene degli atleti e dell'organizzazione.”

“Matt è uno di quei ragazzi che c'è stato fin dall'inizio e che ha aiutato a sviluppare le MMA nello sport moderno e professionista che è oggi,” ha detto il Presidente UFC Dana White. “E' in questo sport fin dalla fine degli anni '90 e ha davvero visto tutto. Matt è stato campione UFC due volte, è stato due volte coach nel reality The Ultimate Fighter® , ha combattuto in tutto il mondo e ha affrontato tutte le situazioni in cui può trovarsi un fighter. La grande esperienza di Matt lo rende estremamente qualificato per il suo ruolo.”

Due volte campione UFC dei pesi welter (dal 2001 al 2004, dal 2004 al 2006), Hughes porta una ricchezza di esperienze nel suo ruolo. Laureato alla Eastern Illinois University dove è stato wrestler nella prima divisione All-American NCAA, Huges ha iniziato la sua carriera nelle arti marziali miste nel 1998, e avrebbe continuato ad andare avanti non soltanto per essere stato il primo campione UFC dei pesi welter, ma anche a competere in tutti gli Stati Uniti così come in Giappone, Inghilterra, Abu Dabi e Kuwait costruendo così la propria reputazione come uno dei più grandi di tutti i tempi. A riconoscimento del suo impegno sia dentro che fuori l'Ottagono, Huges è diventato l'ottavo uomo ad essere inserito della UFC Hall of Fame nel Maggio 2010.

Hughes è anche un imprenditore di successo fuori dall'Ottagono, avendo gestito un'azienda agricola parallelamente alla sua carriera di fighter. Si impegna anche a favore dei meno fortunati e della comunità aiutando i giovani della sua città natale Hillsboro, Ill. e viaggiando in missione.


Per ulteriori informazioni visit www.ufc.com. Tutti gli incontri sono live e possono subire cambiamenti.


Ultimate Fighting Championship®:

Riconosciuta a livello internazionale per i suoi imperdibili eventi nelle arene più importanti di tutto il mondo, l’UFC è l’organizzazione mondiale delle MMA (Arti Marziali Miste). Di proprietà di Zuffa LLC, con sede principale a Las Vegas e uffici a Londra, Toronto e Pechino, l’UFC produce più di 30 incontri live all’anno ed è il più grande provider di Pay-Per-View a livello globale. Nel 2011 l’UFC ha siglato un accordo di sette anni con FOX Sports Media Group, portando l’UFC nel mainstream a livelli mai visti prima. L’UFC è visibile globalmente in un miliardo di case.

mercoledì 23 gennaio 2013

UFC 158: GSP vs Diaz Press Conference

Diaz è un pessimo attore, ed è veramente un lamentoso insopportabile...è il Max Biaggi delle MMA...

lunedì 21 gennaio 2013

UFC STOCKHOLM 2013: GUSTAFSSON vs. MOUSASI

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COMUNICATO STAMPA:

21 GENNAIO, 2013



L’OTTAGONO RITORNA

IN SVEZIA IL 6 APRILE CON

GUSTAFSSON CONTRO MOUSASI



UFC STOCKHOLM 2013: GUSTAFSSON vs. MOUSASI

Sabato, 6 Aprile

Ericsson Globe Arena – Stoccolma, Svezia



I biglietti saranno in vendita da Sabato, 9 Febbraio



Stoccolma, Svezia – The Ultimate Fighting Championship®, l’organizzazione leader delle arti marziali miste, ha annunciato oggi che sta pianificando il proprio ritorno all’ Ericsson Globe Arena di Stoccolma, Svezia, Sabato 6 Aprile. Il primo evento UFC che si è tenuto in Scandinavia è stato un grandissimo successo con i biglietti andati sold out in meno di tre ore e battendo ogni record di presenze per gli eventi sportivi dell’ Ericsson Globe Arena.



Il combattimento principale della serata vedrà la stellaemergente dei pesi mediomassimi UFC Alexander “The Mauler” Gustafssongareggiare nella nativa Svezia per il secondo anno consecutivo. Il suo avversario sarà l’ex campione STRIKEFORCE® dei pesi mediomassimi, l’olandese Gegard Mousasi. L’incontro principale da cinque rounds vedrà dunque affrontarsi due dei migliori giovani strikers, con il vincitore che farà unpasso importante verso un appuntamento con il campione UFC dei pesi mediomassimi.



Gustafsson, nel suo ultimo incontro, ha sconfitto l’ex campione UFC Mauricio “Shogun” Rua. Prima d’incontrare Shogun, il 26enne ha sconfitto Thiago Silva di fronte ad una folla da record all’Ericsson Globe Arena lo scorso April.



Nel frattempo Mousasi, 28 anni, miete vittorie una dietro l’altra, inclusa quella per sottomissione contro Mike Kyle all’inizio di questo mese.



“La Svezia è un mercato incredibile per UFC e siamo eccitati di portare ancora una volta una UFC card importante all’ Ericsson Globe Arena,” ha detto Garry Cook, UFC Executive Vice President e Managing Director EMEA. “Alexander Gustafsson è una grande star in Svezia e la sua popolarità è cresciuta a livello mondiale grazie alle sue vittore dentro l’Ottagono. Conosciamo i fan svedesi e sappiamo che renderanno l’atmosfera dell’Ericsson Globe Arena assolutamente elettrica, dato che gareggerà il talentuoso Gegard Mousasi il prossimo 6 aprile”



UFC Stockholm 2013: Gustafsson vs Mousasi I biglietti saranno messi in vendita al pubblico Sabato9 Febbraio. I membri UFC® Fight Club™ avranno l’opportunità di acquistare biglietti per questo evento Giovedì 7 Febbraio sul sito web www.ufcfightclub.com. Una prevendita speciale via internet sarà disponibile per i sottoscrittori della newsletter UFC, Venerdì 8 Febbraio. Per poter accedere alla prevendita, bisogna registrarsi alla newsletter UFC attraverso il sito UFC.com. I prezzi saranno annunciati nei giorni a venire.



Altri incontri dell’evento saranno annunciati prossimamente su www.ufc.com. Tutti gli incontri sono live e possono subire cambiamenti.



Ultimate Fighting Championship®:

Riconosciuta a livello internazionale per i suoi imperdibili eventi nelle arene più importanti di tutto il mondo, l’UFC è l’organizzazione mondiale delle MMA (Arti Marziali Miste). Di proprietà di Zuffa LLC, con sede principale a Las Vegas e uffici a Londra, Toronto e Pechino, l’UFC produce più di 30 incontri live all’anno ed è il più grande provider di Pay-Per-View a livello globale. Nel 2011 l’UFC ha siglato un accordo di sette anni con FOX Sports Media Group, portando l’UFC nel mainstream a livelli mai visti prima. L’UFC è visibile globalmente in un miliardo di case.



The Ericsson Globe

L’Ericsson Globe è la fantastica arena nazionale svedese che ha ospitato i migliori artisti e eventi sportivi di livello mondiale. L’Ericsson Globe è la più grande costruzione sferica del mondo. Tutti i giorni visitatori arrivano da tutto il mondo per vedere la sua architettura particolare e le sue ingegnose soluzioni. L’arena può, per esempio, essere trasformata in brevissimo tempo da una pista di hockey su ghiaccio a una cena di gala, o da una arena di dressage a quella per un concerto rock.

UFC on FOX Road to the Octagon

Il match tra Cerrone e Pettis è quello che onestamente attendo da tempo. Il vincitore probabilmente dovrà affrontare Eddie Alvarez, qualora il giudice in queste settimane dovesse dargli il permesso di combattere con l'UFC.

sabato 19 gennaio 2013

Junior Dos Santos, il Team Black House e la lista infinita di giustificazioni...

Può sembrare assurdo, ma è così. E' una costante del team Black House, che nei giorni e nelle settimane successive ai match, rilascino dichiarazioni di problemi medici di qualche genere che potrebbero aver influenzato in qualche modo la loro prestazione.
Anderson Silva dopo il primo match contro Sonnen, dichiarò di aver combattuto con una costola rotta.
JDS ha dato la colpa ai reni e alla moglie...ecco qui le due dichiarazioni:

"Il problema è stato nella mia testa. Avevo alcuni problemi personali in corso, e un po' della mia attenzione è stata presa da ciò. A un'altra cosa. Subito dopo il match sono andato a fare delle analisi in ospedale, ed è risultato che il mio valore di creatina fosse troppo alto. Il livello normale è intorno a 300, il mio era 1400. Ho avuto problemi anche all'urina e ai reni.
I dottori hanno detto che sono andato oltre il mio limite, che sono andato in sovra-allenamento, e i problemi venuti fuori con le analisi sicuramente erano accaduto prima del match...Sono stato così bravo, da essere finito oltre il mio limite. Questa è stata la spiegazione dei medici. La mia è che non fossi pienamente nel match con la testa, avendo problemi personali.
Ora starei più attento, porterei il mio corpo oltre il limite sempre. Ho bisogno di sapere come il mio corpo reagisca al limite. Dobbiamo essere un po' più professionali a riguardo. Farò test durante la mia preparazione. Questo incontro mi ha insegnato che devo essere anche più forte di testa, pensare ad una strategia e migliorare la parte tattica.
Io vorrei Cain. Ho vinto la prima volta, lui ha fatto un buon lavoro la seconda. Credo che un terzo incontro sia dovuto. Lui è il campione e io voglio combattere contro di lui. Lo so che ci sono persone in fila, Bigfoot e Overeem. Non avrei problemi però ad affrontare qualcuno prima del rematch contro Velasquez. Ma quello che veramente voglio, è Cain."


Qui di seguito la spiegazione del manager, di quei "problemi personali" cui JDS ha fatto riferimento.



Ha divorziato dopo 10 anni di matrimonio dalla moglie Vilsana, prima del match.

venerdì 18 gennaio 2013

UFC on FX 7: Belfort vs. Bisping Weigh-In

MAIN EVENT

Michael Bisping (186) VS Vitor Belfort (185)

FX MAIN CARD

CB Dollaway (186) VS Daniel Sarafian (186)
Ben Rothwell (258) VS Gabriel Gonzaga (255)
Khabib Nurmagomedov (155) VS Thiago Tavares (155)

FUEL TV FIGHTS

Milton Vieira (146) vs Godofredo Pepey (145)
Andrew Craig (185) VS Ronny Markes (186)
Nik Lentz (145) vs Diego Nunes (145)
Lucas Martins (154) VS Edson Barboza (154)
Pedro Nobre (136) vs Yuri Alcantara (135)
Ildemar Alcantara (201) VS Wagner Prado (206)

ONLINE FIGHT

C.J. Keith (156*) VS Francisco Trinaldo (154.5)
*Ha fatto il peso al secondo tentativo scendendo da 157.
 

(Aggiornamento) MMA vs Boxe: un altro pugile in cerca di attenzioni...

Aggiornamento del 18 gennaio 2013:

Un altro fighter di MMA ha risposto a Tyson Fury, cercando di spiegargli la differenza tra le MMA e la BOXE, di evitare di fare la stessa figuraccia di Toney, ma che in caso volesse veramente affrontare un peso massimo, lui sarebbe disponibile, gli interessa sapere dove e quando. Video divertente, da vedere tutto.






Aggiornamento dell'11 gennaio 2013:

Ecco finalmente la risposta del campione Cain Velasquez che durante un'intervista su ESPN ha dichiarato a riguardo che:

"Io non sapevo nemmeno chi fosse fino a quando non è divenuta famosa la storia. Sta solo usando il mio nome per farsi un po' di pubblicità, e c'è anche riuscito. Non sono un pugile, ma un praticante di MMA. Vuole combattere, può venire all'UFC, e meritarsi la title shot come tutti gli altri. Niente è regalato su questo mondo. Quindi non ho interesse a parlarne. Deve scalare la classifica come tutti gli altri, come ho fatto io quando ho iniziato. Nessuno merita un biglietto gratis per la title shot, capito cosa intendo? Ognuno di noi deve lavorare per guadagnare un posto in alto in questo mondo."

Il campione ha dimenticato qualche caso eccezionale...Chael Sonnen, Urijah Faber, Brock Lesnar...




Aggiornamento del 7 gennaio 2013:

Non c'è stata la risposta di Cain Velasquez, ma un altro fighter dell'UFC ha dato la sua opinione sul pugile inglese...


"Che tutti ignorino questo tipo, Tyson qualcosa. Sta solo cercando di creare dell'hype, io non ho mai sentito parlare di lui fino a quando non ha chiesto di combattere contro Cain."

Questo messaggio su Twitter e un'intervista al The Mirror hanno fatto scatenare il pugile, il quale non solo ha iniziato ad offendere Bisping, ma anche Bob Sapp e Paul Kelly, il quale non ha fatto mancare le proprie considerazioni su Fury il quale sembra voler alimentare a tutti i costi questa diatriba MMA vs Boxe...lui che ha fatto questo, guardate qui





Come già anticipato sul territorio italico da MMAWorld, il pugile inglese Tyson Fury ha avuto modo di esprimere la sua opinione sul campione dei massimi dell'UFC Cain Velasquez.
Tutto è nato da qui:



"Se i fratelli Klitchko sono 2 fighette e non vogliono combattere con me, allora affronterò il campione dei massimi delle MMA, non durerebbe 2 round.!"



"Sono io il nuovo uomo più tosto sul pianeta, io asfalterei Cain Velasquez."





"Avete sentito bene, se Cain Velasquez ha le palle di combattere contro di me, che si faccia!"

Detto ciò ovviamente ha ricevuto risposte e commenti un po' da tutti gli ambienti, e quasi tutti a senso unico, non avrebbe possibilità contro Velasquez, e al momento ancora silenzio dai diretti interessati Dana White e Cain Velasquez.
E' probabile che voglia attirare l'attenzione e cercare di alimentare nuovamente la diatriba Boxe vs MMA, che già andò a scapito di Toney...

Bisping sul personaggio Belfort, il cristiano e bombato di testosterone.

La conferenza stampa di ieri ha creato sicuramente dell'hype(sotto il video), ma soprattutto ha dato altri strumenti al fighter inglese per sparare sul proprio avversario.

"Siamo andati a fare la foto di rito uno di fronte l'altro. Di solito a me piace stare vicino il mio avversario, ma lui si è messo in guardia e ha allungato le braccia, cercando il mio mento con il pugno. E quando io ho cercato di spostarlo, perché devi sapere che nessuno mi deve toccare. Così si è infervorato e ha perso la sua calma. Ha detto che io sono un hooligan, ma si è dimostrato che io sia un atleta professionista e lui un hooligan con comportamenti da hooligan. Così, tutto questo parlare di Gesù e della bibbia, e di onore e rispetto è sparito dalla finestra. Lui è esaltato per il match e anche io non vedo l'ora. E' stato tutto perfetto, una bella conferenza stama, lui mi ha annoiato tutto il tempo, ma alla fine ha mostrato la sua vera personalità per una volta. Ha lasciato cadere la recita del bravo cristiano ed è stato reale per un secondo. Sarà un gran match, fuochi d'artificio. Garantito. A parte il match, il peso sta andando bene. Ma dovrò portarmi il paradenti? Sarà capace di controllarsi? L'uso di steoroidi sarà un problema? Sono i suoi livelli di testosterone elevati avendo fatto ricorso al TRT? Io credo di sì. Si è giocato i suoi testicoli? Sì. Ha ancora un pene? Lui è un pene! Solo perché lui lo sia, non significa che ce l'abbia."




lunedì 14 gennaio 2013

MMA Café: Podcast del 13 gennaio 2013

Argomenti della puntata del 13 gennaio 2013 delle ore 12:

- Seconda parte della sessione di "3 domande marzulliane" ad alcuni tra gli organizzatori di eventi di MMA e non solo.
Ospiti telefonici: Gianpaolo Puggioni ( Sport Center Advanced ) e Tazio Basilio ( MMA Italy ).

- Terza parte dell'intervista a Diego Grisoli, preparatore atletico della nazionale Fita - Federazione Italiana Taekwondo.

       

MMA Café: Podcast del 24 novembre 2012

- Analisi dello scorso UFC 154 GSP vs Condit;
- Spiegazione del perché Alessio Sakara abbia perso per squalifica.


MMACafé: Podcast del 17 novembre 2012

Interviste telefoniche ad Alfredo Achilli e Alessandro Lanzillo vincitori della prima edizione dello Storm FC della scorsa settimana. - Resoconto dell'evento vissuto da arbitro e giudice di sedia. - Analisi dell'UFC 154 GSP vs Condit, card in cui combatterà anche Sakara contro Cote.

Prima parte
 

Seconda parte
 

Terza parte
 

mercoledì 9 gennaio 2013

Le MMA sono lo sport più sicuro in assoluto...


Le MMA sono lo sport più sicuro in assoluto... parola di Dana White!

Nel video qui sotto il Presidente dell'UFC oltre ad aver spiegato quale siano i rapporti tra l'UFC e gli atleti, l'utilizzo dei social network e in particolare twitter, ha dichiarato un qualcosa che potrebbe aver irritato o scioccato qualcuno...

"Le commozioni celebrali sono un grande problema per l'NFL. La differenza tra l'UFC e l'NFL è proprio come vengano trattati gli atleti che subiscano tale trauma. Prima di tutto, se hai una commozione celebrale a seguito di un ko o da un qualsiasi trauma all'UFC non puoi combattere per 3 mesi. Sei sospeso per 3 mesi e non puoi tornare fino a che un medico non dia il proprio assenso. Non puoi avere contatti di alcun genere. Nell'NFL non rischi di tenere Tom Brady (video) fuori per 3 mesi. Perdi Tom Brady per tre mesi, e la tua intera stagione è cancellata. Noi non ci nascondiamo, è uno sport di contatto, e questo è quello che fanno questi ragazzi, ed è decisamente più sicuro dell'NFL. In 20 anni di storia dell'UFC, a novembre saranno 20 anni, non c'è mai stato un decesso o un infortunio grave. Questo perché noi andiamo oltre per la tutela di questi ragazzi. Sono sempre atleti in salute pronti per combattere, ricevono attenzioni mediche adeguate prima e dopo, è di fatto lo sport più sicuro al mondo!"





Video streaming by Ustream

sabato 5 gennaio 2013

MMA Café: Podcast del 5 gennaio 2013

Argomenti della puntata del 5 gennaio 2013 alle h 17:

3 domande marzulliane ad alcuni tra gli organizzatori di eventi di MMA e non solo:

- Un qualcosa di memorabile accaduto nel 2012.
- Un qualcosa da cancella accaduto nel 2012.
- Un buon proposito per il 2013.

Ospiti telefonici: Carlo Di Blasi(Oktagon e Knockout In The Cage) , Luca Migliorati (Red Rumble RONIN FC), Nicola Mercuri (Lutador de Elite), Vito Paolillo (FIGMMA) e Elio Bargigli ( Bad Boys e Clash FC ).


MMA Café: Podcast del 29 dicembre 2012


Argomento della puntata del 29 dicembre 2012 delle ore 17.

 - Seconda parte dell'intervista a Diego Grisoli, preparatore atletico della nazionale di TKD, mentre l'intervista completa andrà in onda in una puntata speciale.


 

Donald Cerrone e Liz Carmouche ospiti del Q&A UFC 155.

- Ovviamente io voglio avere la possibilità di combattere per il titolo contro Benson, ma ora c'è Pettis, e anche contro di lui è tanto tempo che avrei voluto combattere.
- Io cerco sempre di finire i match, ecco perché probabilmente ho vinto tutti quei bonus.
- Melendez è campione dello Strikeforce da un po', se vogliono dare la title shot a lui per me non ci sono problemi, io combatto contro chiunque.
- Io sono un fan di JDS, mi piace come fighter e come persona, quindi vedo e spero per lui.
- Non ho rivisto il match contro Nate, so solo che lì non sono stato capace di premere il grilletto. E' stato un qualcosa di testa. Ovviamente è diverso l'allenamento dal match.
- Ho paura dell'allenamento nel wrestling, ogni volta c'è qualcuno che si infortuna. Riguardo ai match, decisamente boxer e kick boxer, a nessuno piace andare ko. In un match contro Benson, sono sicuro di vincere.
- Ovviamente per il match contro Pettis sto allenando molto il wrestling, nonostante io non lo ami, ma è lo stile che decide dove il match si deve svolgere.
- Mi piace praticare sport estremi, e sono quello che mi rappresenta maggiormente fuori dalla gabbia, e quando non ho match, nessuno può fermarmi da essere me stesso.
- Purtroppo non si possono evitare gli infortuni, è praticamente impossibili.
- Dovessi scegliere tra combattere e cavalcare i buoi, decisamente combattere, mi pagano per fare ciò e mi permette di fare quello che mi piace che invece devo pagare come il bull riding.
- Sono pessimo ai tavoli da gioco...e quindi cerco di giocare il meno possibile.
- Non vorrei lasciare il bull riding per Arianny Celeste...lei è una ragazza bellissima, ma non è il mio tipo.
- Non sono una persona superstiziosa, non ho alcun rito pre fight.
- Io lontano dal match peso circa 188 libbre, e poi sputo sangue per perdere peso...sono la persona peggiore a cui chiedere qualcosa sul taglio di peso, sono pessimo.
- Ascolta il tuo corpo, se ti dice di non allenarti oltre un certo limite, non andare oltre quel limite, ma soprattutto ascolta tua moglie e la tua compagna, loro hanno sempre ragione.
- Sì, avrei combattuto. Potrebbero chiamarmi domani mattina e chiedermi di combattere. Io credo che noi abbiamo bisogno di combattere. E' il nostro lavoro. Non credo che uno dovrebbe evitare alcuni incontri. Quindi sì, questa è la mia risposta.
Lui è il mio compagno di allenamento, e noi abbiamo avuto questa discussione tante volte. Io gli ho detto che avrebbe dovuto farlo, e lui ha risposto che io non guadagno milioni per combattere. E gli ho risposto che pur avendo lui ragione, io almeno ogni volta che combatto lo faccio con il cuore.
- Avere un ranch è un sogno che si è realizzato. Fondamentalmente, ora posso evitare di andare di palestra in palestra...e quindi dare questa possibilità a chi si avvicina alle MMA di avere le opportunità che non ho avuto.
- La mia esperienza peggiore è stata lasciare la mia famiglia e senza soldi andare a vivere con Leonard Garcia vivere in un buco e poi andare ad allenarsi da Greg Jackson...
- Leonard ha la testa così dura che ogni volta che lo colpisco mi chiedo come sia possibile che lui riesca a resistere.
- Riguardo l'utilizzo dell'erba, è lo stesso discorso dell'alcool. Il giorno del match devi essere pulito, poi nel tuo tempo libero puoi fare quello che vuoi.

Liz Carmouche:

- E' una grande opportunità combattere nella stessa card di Dan Henderson ed è strano che il mio nome sia sopra il suo.
- Oltre ad evitare di darle il braccio per il suo arm bar, ho lavorato molto con i pesi per mettere massa.
- Volevo fare arti marziali per difendermi e per la disciplina. E poi mi sono resa conto di poterci vivere oltre a farlo part time e riportare a casa solo occhi neri.
- Vorrei assolutamente combattere Cris Cyborg, ed è lei che dovrebbe scendere nella 135 libbre.
- mi piace vedere le donne, perché devono mostrare qualcosa di più rispetto agli uomini.


venerdì 4 gennaio 2013

MMA Café: Argomenti della puntata del 5 gennaio 2013 delle ore 17.

Argomenti della puntata del 5 gennaio 2013 alle h 17:
3 domande marzulliane ad alcuni tra gli organizzatori di eventi di MMA e non solo.
Ospiti telefonici: Carlo Di Blasi(Oktagon e Knockout In The Cage) , Luca Migliorati (Red Rumble RONIN FC), Nicola Mercuri (Lutador de Elite), Gianpaolo Puggioni (Sport Center Advanced), Vito Paolillo (FIGMMA) e Elio Bargigli ( Bad Boys e Clash FC ).
Potrete intervenire in diretta con domande scrivendo sulla bacheca di https://www.facebook.com/MMACafeRadio mandando messaggi privati, o tramite skype e gtalk su mmacaferadio@gmail.com