giovedì 13 settembre 2012

GSP e il perché non riesca a chiudere i match.

Tempo fa in radio cercai di affrontare il perché GSP non riuscisse più a finire un match per tko/ko o per sub dal match contro Penn. Diedi una spiegazione che in parte viene confermata dal campione canadese.
Io dichiarai che il game plan era tale da rendere impossibile agli avversari di imporre il proprio gioco, e quindi da farli combattere in difesa, senza attaccare, esponendosi il meno possibile per prenderne il meno possibile.
Questa teoria e quella di GSP si vedono chiaramente nei match contro Alves, Hardy, Kos e Shields. Sì perché Fitch ci provò fino all'ultimo minuto, venendo messo knock down più volte, e ritrovandosi la faccia completamente distrutta.
C'è da dire che con Hardy andò vicino alla sub più e più volte, ma l'inglese non volle battere, difese bene, e GSP forse mancò dell'istinto dello "strappare" l'arto...
Kos è stato bersagliato di colpi, ma non è andato giù, onore a lui per aver comunque portato il match alla quinta ripresa, ma stette fermo tutto il tempo, una volta resosi conto del tipo di infortunio, ha tirato i remi in barca.
Shileds...uno dei fighter più sopravvalutati nelle MMA...uno che è arrivato alla quinta ripresa solo grazie ad un eye poke che ha  impedito a GSP di vedere con entrambi gli occhi, e le ha prese comunque...

Premesso ciò, segue la dichiarazione del campione:

"Posso inventare molte scuse, ma la verità è che sto affrontando i migliori 170libbre della storia ed è una sfida difficile. Non si può vincere sempre in modo spettacolare. Chiunque io abbia di fronte è veramente un qualcuno di forte. E' il contender numero uno ogni volta e ora sto per combattere contro il campione ad interim Carlos Condit. Sto lavorando molto sull'essere più opportunista e sono convinto che ciò mi porterà risultati. Credo che i miei avversari siano diventati sempre più forti nel tempo. A volte quando spezzi un avversario mentalmente, lui smette di combattere per vincere, lo fa solo per non perdere e per sopravvivere. Questo minimizza le opportunità per cui rischi di essere messo ko/tko o subire una sub. E questo è ciò che sta avvenendo in molti dei miei incontri ed è difficile "finire" un fighter che non combatte per vincere."

GSP e il perché non riesca a chiudere i match.

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