mercoledì 26 settembre 2012

Rampage intervistato da Helwani

"Ho combattuto il match contro Ryan Bader che non ero al 100%, ero infortunato, e non volevo ripetere l'errore e quindi ho evitato di combattere contro Texeira. Sarò in perfetta forma per il mio prossimo incontro."

"Mi dispiace di aver perso contro una persona come Bader. Lui fa schifo, sapeva che ero infortunato, che è stato uno dei motivi per cui non sono riuscito a fare il cut weight, così sono andato da lui e gli ho parlato uomo a uomo e gli ho detto di fare un match esaltante per i fan, essendo in Giappone ci tenevo, anche a rischio di perdere. E lui ha fatto un incontro decisamente noioso, nessuno rispetto per quel tipo."

"Ho accettato di combattere contro Texeira perché devo pagare le bollette, mettere i soldi da parte per mandare i miei figli all'università, perché ho delle spese di vario genere, mi piacciono le macchine veloci, mi piace andare ai party e far piovere champagne, e soprattutto perché mi piace un certo tipo di vita agiata. Non combatto per essere famoso, lo faccio per soldi. Quindi che sia famoso o meno non mi interessa."

"Ho perso interesse per le mma quando ho perso contro Griffin, un match che son convinto di aver vinto. Avrei voluto dichiarare che fosse stato del razzismo che avessero voluto far vincere un bianco. Ma c'è anche da dire che presi il match con Forrest con leggerezza, venivo dall'incontro contro Henderson, e avevo il problema alle nocche, così non mi allenai al 100% convinto di poterlo mettere ko."
Infine accettai la sconfitta, del resto mi ha preso a calci nel culo. Ma sia io che giù a Memphis tutti credevano fosse stata una decisione razzista.
Quando feci il TUF contro Griffin, pensavo che lui fu trattato meglio perché bianco, invece anche Rashad ricevette un trattamento migliore del mio, e lui è più nero di me! Quindi ho riflettuto ed ho realizzato che entrambi erano un prodotto del TUF, e quindi li volevano tutelare."

"Io credo che i fan non si siano dimenticati di me, che credano ancora in me, e questo mi ha dato le motivazioni necessarie per continuare a combattere.
Certo, i soldi non sono tutto, e la mia privacy è completamente stata azzerata, e darei tutto indietro pur di riaverla.
Ma è ovvio, meglio vivere così che fare la fine di molti dei miei vicini, morti per vari motivi, finiti in prigione o a fare i barboni per strada. Sono grato al mondo delle MMA per avermi evitato ciò."

"Il mio futuro post UFC sembra molto promettente. Loro non mi hanno mai trattato male economicamente, anzi. Non sono una persona avida, ma lavorare per l'UFC significa avere problemi con la privacy, che continuerei avere anche con altri promoter, ma che mi pagherebbero molto di più."

"Vitor ha accettato il match con un preavviso breve, e Jones lo ripaga calciandolo dritto sulle ginocchia, così pensa di essere un rispettoso uomo di dio? Non puoi dichiarare ciò e poi rischiare di creare un danno tale da chiudere la carriera di qualcuno con calci di quel tipo. Per me è da uomini senza onore. Lui è un fake, non mi piace il suo stile, io credo di poterlo battere, è il tipo di avversario che devi affrontare 2 volte."

"Non ho alcun problema con Dana, è una brava persona, lui pensa agli interessi del suo marchio e io al mio. Ovviamente l'UFC continuerà ad esistere anche dopo che io mi sia ritirato, ma devo pensare a come fare perché il mio nome continui a generare incassi anche dopo, dato che ho delle persone da mantenere."

"Dopo il match contro Bader, il medico ha detto che non avevo più bisogno di stare sotto TRT, così me lo ha fatto sospendere, e per me va bene così."




Rampage intervistato da Helwani

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