giovedì 30 maggio 2013

Nick Diaz potrà finalmente combattere con le sue regole...

L'ex campione dello Strikeforce, dopo 2 sconfitte consecutive all'UFC, ha deciso in parte di ritirarsi, in parte no, in parte di voler combattere contro Anderson Silva, o con GSP, o contro Condit o di ritirarsi...insomma...niente di deciso, se non un vago silenzio in mezzo ai suoi soliti deliri maniacali.
C'è di peggio...ricordate quando ha detto che le regole di un match di MMA andrebbero modificate? L'ha fatto, c'è riuscito.
Come?
Ha dato vita ad una propria promozione sportiva, chiamata sobriamente "WAR", in cui pur avendo dovuto accettare formalmente le Unified Rules, ha applicato un paio di modifiche/deroghe.
Non ci sarà la gabbia, quindi tutte le fasi di wrestling a parete sono state tolte. 
Vietato l'uso dei gomiti un avversario a terra, ciò secondo lui, costringerebbe l'atleta a migliorare la sua posizione per scaricare il gnp, e non a mettere in stallo la posizione, dando anche la possibilità a quello che stia schiena a terra di poter attaccare dalla guardia. Come? Sì perché la distanza che lui ha ipotizzato verrà a crearsi tra il fighter che deve fare postura e scaricare il gnp, sarebbe la stessa necessaria per quello che sta schiena a terra per tentare finalizzazioni. 
L'arbitro dovrà inoltre far evitare le fasi di stallo, incoraggiando i fighter a cambiare posizione.
In poche parole, in attesa che venga cacciato dall'UFC, ha avviato un evento con regole su misura per quella che è la sua idea di MMA.
Boxe in piedi e grappling a terra.
I jiujitsu guy saranno decisamente avvantaggiati da questo regolamento, così come i wrestler lo erano inizialmente in quello Unified Rules pieno.
Mi sembra tanto un bambino che non riuscendo a segnare in porta per la presenza del portiere nel campetto della parrocchia, torni a casa e giochi nel suo prato tirando contro il muro segnando ed esultando ogni volta...


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