Avete letto bene, "Campionato Italiano".
Questa volta lo era davvero...sicuramente non è stata la prima volta in cui abbiamo assistito alla selezione di un team che rappresentasse la nostra nazione in un mondiale, ma è stata la prima volta, in cui le diverse "nazionali italiane", si sono scontrate per decretare sul campo quali fossero i migliori e meritevoli.
Come antipasto dell'evento serale Italian Extreme 10, a Sassuolo(MO), si sono svolti i match con regolamento IMMAF.
Regolamento sconosciuto praticamente a tutti, anche a noi arbitri.
Limitazioni dal regolamento MMA Unified Rules il più applicato nel mondo ed il più famoso, tali a tutelare quello che più che un dilettante, potrebbe essere un PRO all'esordio. Uno step oltre quello che è comunemente chiamato Semi-PRO.
Presenza del ground and pound al viso a terra, vietata qualsiasi percussione con il braccio che non sia coperta dal guantino, sia in piedi che a terra(quindi vietato colpire con il gomito o l'avambraccio), vietato qualsiasi attacco di calcio diretto all'articolazione del ginocchio, vietato l'up-kick da schiena a terra verso il viso dell'avversario seppur in piedi, vietate le cervicali e gli heel hook.
Guantini da 7 once, paratibie e parapiedi a calzare.
Inizialmente le nazionali schierate sarebbero dovute essere decisamente in numero superiore alle 5 presenti. Da notare che solo la FIGMMA(vedi l'articolo di Nicola Mercuri) ha schierato un atleta in quasi tutte le categorie di peso.
Da arbitro ho avuto, come sempre, l'onore di essere lì in diretta a godere dello spettacolo offerto da questi "dilettanti", che hanno dimostrato di avere tutto il potenziale per crescere e fare bene.
Quasi tutti gli incontri sono stati molto tirati, il che esprime bene quello che è il livello di questi giovani, ma soprattutto di questa nazionale.
Altro aspetto decisamente democratico della selezione, ed imparziale, è stata la formazione del team di arbitri e giudici. Abbiamo avuto l'opportunità di alternarci in modo che ad arbitrare i match, ed a giudicarli, ci fosse sempre un arbitro o un giudice per federazione di appartenenza degli atleti, e possibilmente uno neutro.
Nel confrontare i cartellini abbiamo notato come ci fosse stata una quasi unanimità, soprattutto nel valutare alcuni round in alcuni incontri, decisamente non facili, come il primo tra Finesso e Puggioni.
Eravamo così composti:
Patrizio Maggiori - MMA Network
Andrea Bruni - FIGMMA e Kombat League
Fabrizio Culotta - FIGMMA
Max De Michelis - FIGMMA
Salim Hafid - Kombat League
Prima di lasciarvi ai risulati ufficiali ed al comunicato del presidente Emiliano Lanci, butto lì un paio di domande cui mi piacerebbe ricevere risposta...
- come mai voler far parte e rappresentare un'organizzazione come la IMMAF in Italia, per poi non presentare atleti alle selezioni per la prima nazionale?
- come mai c'è stata così poca pubblicità a riguardo, anche da parte delle "federazioni" partecipanti?
"ITMMAF: Una giornata incredibile!!!!!!
Finalmente l'Italian MMA Federation accende i motori e decolla. Domenica 6 aprile e' da considerarsi una data storica, dato che e' la prima volta che si disputa un campionato nazionale unificato fra i diversi gruppi e federazioni che nel nostro paese si occupano di MMA.
Nella cornice del PalaPaganelli di Sassuolo allestito in pompa magna come da grande evento si sono dati battaglia atleti davvero di altissimo livello che già dalla mattina si sono scontrati con le vere regole di questo durissimo ma interessantissimo sport.
Ormai non è una novità, la posta in palio era molto alta: poter andare a Las Vegas e combattere nel mondiale IMMAF rappresentando l'Italia all'interno dell'UFC FAN EXPO, penso che sia davvero un sogno. Nonostante si parli di dilettanti quello che ha colpito domenica e' stato il livello tecnico ed atletico dei partecipanti e questo e' quello che si deve sottolineare...
Forti dilettanti fanno crescere l'intero movimento e creano la cosiddetta base per poi avviare i selezionati ad entrare nel mondo dei "PRO". In quanto presidente ITMMAF sono davvero soddisfatto perché come primo anno c'erano due obiettivi...
Il primo direi ottimamente centrato...fare un campionato nazionale unificato che fosse il momento di confronto fra i diversi gruppi e desse la possibilità ai vincenti di creare una nazionale...
Il secondo obiettivo.....LAS VEGAS....e ora si parte!!!!!!
Un ringraziamento doveroso va' fatto alle organizzazioni che hanno creduto nel progetto ITMMAF, hanno supportato e hanno portato i loro atleti a confrontarsi in questo bellissimo palcoscenico:
Massimo Ottolini, membro del consiglio direttivo ITMMAF in rappresentanza della FIWS;
Fabio Ciolli, membro del consiglio direttivo ITMMAF in rappresentanza della FIGMMA;
Cristiano Radicchi, segretario ITMMAF in rappresentanza della WTKA;
Patrizio Maggiori, membro del consiglio direttivo ITMMAF in rappresentanza di MMA NETWORK.
Un grosso ringraziamento particolare ai giudici della giornata,che si sono prodigati per diverse ore e hanno ottimamente gestito una giornata molto difficile:
Patrizio Maggiori
Andrea Bruni
Fabrizio Culotta
Max De Michelis
Salim Hafid
Direi un grossissimo applauso a tutti gli atleti ed ai loro coach per gli alti contenuti espressi nell'arco di tutta la manifestazione.
I RISULTATI:
Categoria - 62 kg femminile
1. Lucrezia Ria ( Kombat League)
2. Micol Di Segni (FIGMMA)
Categoria - 57 kg maschile
1. Borisov Petko (MMA NETWORK)
Categoria - 62 kg maschile
1. Davide Scavone (Kombat League)
2. Daniele Petraio (FIWS)
Categoria - 66 kg maschile
1. Marco Quatrale (FIGMMA)
2. Antonio Carnevale (MMA NETWORK)
3. Andrea Martari (Kombat league)
Categoria - 70 kg maschile
1. Alessandro Finesso (FIGMMA)
2. Giuliano Fusco (WTKA)
3. Luca Puggioni (MMA NETWORK)
3. Alex Camera (Kombat League)
Categoria - 77 kg maschile
1. Daniele De Santis (FIGMMA)
2. Angelo Marchesani (Kombat League)
3. Enrico Riverberi (MMA NETWORK)
Categoria - 84 kg maschile
1. Carlo Pedersoli (FIGMMA)
2. Gennaro Micillo (WTKA)
3. Simone Causevich (Kombat League)
3. Guglielmo Leis (MMA NETWORK)
Categoria - 93 kg maschile
1. Alessio Di Chirico (FIGMMA)
2. Igor Nencioni (WTKA)
Categoria + 93 kg
1. Raffaele Picchietti (Kombat League)
La nazionale ITMMAF che parteciperà ai mondiali di Las Vegas sarà così composta:
MASCHILE
- 57 kg Borisov Petko
- 62 kg Davide Scavone
- 66 kg Marco Quatrale
- 70 kg Alessandro Finesso
- 77 kg Daniele De Santis
- 84 kg Carlo Pedersoli
- 93 kg Alessio Di Chirico
+ 93 kg Raffaele Picchietti
FEMMINILE
- 62 kg Lucrezia Ria
L'ITMMAF ringrazia calorosamente questi magnifici atleti che scriveranno la storia delle MMA italiane,ma soprattutto avranno l'onore di difendere i nostri colori nel tempio mondiale delle MMA.
Il Presidente
Emiliano Lanci"
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