Esatto avete letto bene, le uniformi di cui si è tanto parlato sono arrivate. L'#UFC ha diramato da poco la notizia di una lunga partnership con la #Reebok. Esatto proprio il brand che fu causa di conflitto tra #Rampage e #Zuffa.
Oltre al lungo termine, è l'esclusività dell'abbigliamento che preoccupa i vari atleti, soprattutto quelli fuori dai top 5. Le linee saranno l'UFC ‘Fight Week gear’ ed il ‘Fight Night kit’ per tutti gli atleti, ed il vestiario(magliette/felpe) da vendere ai fan.
Dana White ha dichiarato che tutti i prodotti che vendano con il nome di un atleta, quello prenda il 20% delle vendite del prodotto con il proprio nome sopra.
Gli atleti guadagneranno anche in base al ranking ufficiale. In poche parole tutti gli introiti della serata verranno così redistribuiti 1-5, 6-10, 11-15 ed infine i fuori ranking. Un modo questo per responsabilizzare ancora di più gli atleti stessi, far alzare il livello di professionalità. Secondo il presidente tutti gli atleti inizieranno a guadagnare da subito.
Verranno eliminati tutti gli sponsor "personali" all'interno dell'ottagono, la cui ricerca per gli atleti era un secondo lavoro, ma soprattutto, non era costante e su cui si basavano troppo per il sostentamento del loro stile di vita. Gli sponsor personali possono sussistere fuori degli eventi UFC.
Sembra poi che i diritti sui prodotti con il nome dell'atleta, saranno di questo a vita. Non solo, stanno cercando di convincere alcune "vecchie glorie" e fare una linea di "legends of the sport", ad alcuni stanno anche proponendo il rientro(#GSP?)
Il presidente della Rebook ha parlato di aver fatto ridisegnare il loro simbolo, proprio per dare il benvenuto alle MMA e all'UFC con l'hashtag #WhatDoYouFightFor.
Inoltre hanno annunciato che dal 2015 partirà un programma di charity Fight for Peace. Una ONG internazionale il cui fine è quello di togliere i giovani dalle strade ed allontanarli dalla criminalità insegnando loro le varie discipline, ma soprattutto un programma di "educazione vero e proprio".
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#ForrestGriffin da bravo uomo azienda, non dimentica chi l’ha reso famoso, quindi difende in questo la scelta da parte dell’#UFC di obbligare tutti gli atleti ad indossare le uniformi della #Reebok. Ovviamente per perorare tale causa aggiunge anche quella che è stata la sua esperienza negativa nel cercare e trattare con gli sponsor…
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