venerdì 18 gennaio 2013

Bisping sul personaggio Belfort, il cristiano e bombato di testosterone.

La conferenza stampa di ieri ha creato sicuramente dell'hype(sotto il video), ma soprattutto ha dato altri strumenti al fighter inglese per sparare sul proprio avversario.

"Siamo andati a fare la foto di rito uno di fronte l'altro. Di solito a me piace stare vicino il mio avversario, ma lui si è messo in guardia e ha allungato le braccia, cercando il mio mento con il pugno. E quando io ho cercato di spostarlo, perché devi sapere che nessuno mi deve toccare. Così si è infervorato e ha perso la sua calma. Ha detto che io sono un hooligan, ma si è dimostrato che io sia un atleta professionista e lui un hooligan con comportamenti da hooligan. Così, tutto questo parlare di Gesù e della bibbia, e di onore e rispetto è sparito dalla finestra. Lui è esaltato per il match e anche io non vedo l'ora. E' stato tutto perfetto, una bella conferenza stama, lui mi ha annoiato tutto il tempo, ma alla fine ha mostrato la sua vera personalità per una volta. Ha lasciato cadere la recita del bravo cristiano ed è stato reale per un secondo. Sarà un gran match, fuochi d'artificio. Garantito. A parte il match, il peso sta andando bene. Ma dovrò portarmi il paradenti? Sarà capace di controllarsi? L'uso di steoroidi sarà un problema? Sono i suoi livelli di testosterone elevati avendo fatto ricorso al TRT? Io credo di sì. Si è giocato i suoi testicoli? Sì. Ha ancora un pene? Lui è un pene! Solo perché lui lo sia, non significa che ce l'abbia."




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